Poesie

 
L'acanto              
 

Poeti arcaici,

giungono dal remoto,

con tuniche e ghirlande.

Le membra celebrano

la grazia, che sfocia

dal fiorire di boccioli,

propensi al supremo.

 

El acanto              
 

Poetas arcaicos,

llegan dal remoto,

con tunicás y guirlandas.

Las miembros celebran

la gracia, que desemboca

dal florecer de botónes

inclinados al supremo.

 

 

A Saffo              
 

A te loda il mio cuore,

se pur mai conosciuta,

ti glorifico nei miei versi ...

Afrodite mi guida come a te fece,

con la sua avvenenza ...

Grazia dall’io sfocia e anche dal tuo fu così …

Alceo un enigma resta,

ed ognuno ha il suo ...

La poesia è divina essenza,

e culla ciò che ci circonda …

Gioie e dolori si svelano alla luce

della passione che con noi nasce

e mai muore …

Poetessa di un mondo d’amore

che ha goduto del bello ...

Ora dal cielo mi tuteli,

come un angelo sbatti le ali,

nel mio parlare leggiadro,

senza dubbio e fine …

Poi rincasi nel tiaso velato,

e io indugio nel mio fantasioso ...

 

 

Sussulto greco ...              
 

Come Saffo sfocio, la tunica e chioma ...

Sussulto greco ... Sussulto greco ...

Le tue pupille, sono su di me Alceo ...

Sussulto greco ... Sussulto greco ...

Aristocratiche danzano, nel tiaso del pathos ...

Sussulto greco ... Sussulto greco ...

Cetre ancorano liriche ...

Sussulto greco ... Sussulto greco ...

Soggioga le anime ...

Sussulto greco ... Sussulto greco ...

Dall'amore non si esilia mai!

Sussulto greco ... Sussulto greco ...

Afrodite assolve, la mia grazia ...

Sussulto greco ... Sussulto greco ...

Lo senti nelle membra ...

Sussulto greco ... Sussulto greco ...

A piedi scalzi, passo dopo passo ...

Sussulto greco ... Sussulto greco ...

Chi raccoglie i fiori per le corone?

Sussulto greco ... Sussulto greco ...

Non infangate le vesti, di dimesso ...

Sussulto greco ... Sussulto greco ...

Sono la sacerdotessa, del mio evocare ...

Sussulto greco ... Sussulto greco ...

A capo del classico, godo ...

Sussulto greco ... Sussulto greco ...

Sei in un connubio, di parole ...

Sussulto greco ... Sussulto greco ...

Al rito favoloso, perdura ...

Sussulto greco ... Sussulto greco ...

Oramai, ti ho consacrato!

 

 

Impulso griego …              
 

Como Saffo desemboco, la túnica y cabellera …

Impulso griego … Impulso griego …

Las tus pupilas, solo sobre de mí Alceo …

Impulso griego … Impulso griego …

Aristocráticas danzan, en el tíaso del pathos …

Impulso griego … Impulso griego …

Cítara anclan líricas …

Impulso griego … Impulso griego …

Subyuga las almas …

Impulso griego … Impulso griego …

Da la amor no se exilia nunca!

Impulso griego … Impulso griego …

Afrodite absuelve, la mía gracia …

Impulso griego … Impulso griego …

Lo escuchas en las miembros …

Impulso griego … Impulso griego …

A pies descalzos, paso después paso …

Impulso griego … Impulso griego …

Quien recogen los flores, por las coronas?

Impulso griego … Impulso griego …

No enfangáis las vestidos, de desastrado …

Impulso griego … Impulso griego …

Soy la sacerdotisa, del mío evocar …

Impulso griego … Impulso griego …

A cabo del clásico, gozo …

Impulso griego … Impulso griego …

Eres en un connubio de palabras …

Impulso griego … Impulso griego …

Al ritual fabuloso, persiste …

Impulso griego … Impulso griego …

Ahora, te he consagrado!

 

 

Amore mi manchi
 

Mentre lodo, il chiaro di luna ...

Mentre ascolto, le onde del mare ...

Mentre contemplo, lo sboccio di una rosa ...

Mentre osservo, le lusinghe di due amati ...

Mentre scrivo, versi struggenti ...

Mi manchi ... Mi manchi ... Ma odio patire! 

 

 

Il vento

 

Il vento ha portato via

le foglie dal lungo viale

e tu adesso dove sarai?

Nel vento cerco la tua voce,

mentre lui leggero sfiora

il mio viso ...

Amore, amore

le ore e i secondi,

si disperdono nel vento,

un altro giorno muore

senza di te.

Intanto il vento soffia …

E tu lo senti?

Io resto qui

e ti penso …

 

 

 

Intimità

 

Amabile è il tuo volto

e fonte di grazia.

Disseta ... Disseta ...

Questa atroce brama

e ammali nell'incanto

di una favola, che placida

nasce nell'io,

traboccante d'amore! 

 

 

Ragione e Sentimento

 

In un tempio greco

la dea del sentimento,

con la sua fluente

chioma e la candida

toga, ondeggiava al

fulgore del dio della

ragione che indignato

percuoteva nell'erba

ambizioni.

Ma il sentimento

retribuì un'aria

amorosa e la ragione

oscurò ad un pensiero

decoroso.

Così la dea confabulò

grate parole che il dio schivò,

poi sui due ostentò un cirro

di subbuglio di lì affiorarono

baci fervidi e sguardi rigorosi.

Il sentimento risoluto venerò

un richiamo assiduo, ma,

la ragione con il suo bullone lo

bandì nel cielo.

La suadente dea prostrata

violò in un'illusione trasandata

e impietosì il dio rigido,

che animoso, giovatola,

svelò un sommo: “ Ti amo ”

soggiogato dal suon melodico

di un'arpa oscillò nell'etere.

 

 

 

La Rosa

 

Musa il tuo viso

vellutato e ameno,

infatuò l'amato che ti colse.

Pungendosi al tuo corpo

spinoso, con un bacio

ardente si destò,

elogiando la sua creatura.

 

 

 

Il Verbasco

 

Conte al ballo

di corte elargisci

il tuo albore, mielato

e stipato di garbo,

che seduce la sequela di matrone.

Un pago brusio commemora,

con la soavità di una melodia.